Can che abbaia….
Pubblicato in Educazione il 10/10/10 19:52 da Laura
Dire che il cane abbaia è un po’ limitativo. E’ come dire che l’uomo parla. Ma quante sfumature ha la nostra voce? Anche il cane usa diversi tipi di abbaio ed ognuno ha significati diversi, da interpretarsi anche in base alle posture del suo corpo:
- abbaio da eccitazione: lo emette quando sta succedendo qualche cosa di divertente e di bello come, ad esempio, quando prendiamo il guinzaglio per uscire. La contentezza è tale da produrre un alto livello di eccitazione.
- abbaio da paura: è simile all’abbaio da eccitazione ma di tonalità più elevata. Può essere motivato da qualcosa di specifico oppure generalizzato: ad esempio un cane che in passeggiata abbaia in continuazione.
- abbaio da difesa: lo emette quando si sente minacciato. Solitamente incomincia con un breve ringhio, il suono è basso e corto. Frequentemente è associato ad un movimento in avanti.
- abbaio di avviso: quando avverte qualche cosa emette 1-2 abbai. A volte lo utilizza anche come richiesta, ad esempio quando vuole uscire o rientrare in casa.
- abbaio appreso: se il cane ha ricevuto sempre attenzioni quando ha abbaiato, lo utilizzerà ogni qualvolta le vorrà ottenere. Ha imparato che abbaiare è un comportamento utle e produttivo.
- abbaio da frustrazione: è molto triste da sentire. Il cane in gabbia o legato lo emette spesso. E’ un abbaio continuo wof…wof…wof…sempre uguale. E’ associato a stereotipie (comportamenti ripetitivi, sempre identici, senza finalità o scopo, come inseguire luci, ombre, cercare di mordersi la coda).
Un altro vocalizzo, anch’esso con molteplici sfumature, è l’ululato: è un segnale di aggregazione. Vuole radunare il branco. Lo emette quando è lasciato solo per molto tempo e soffre di solitudine.
L’abbaio è frequentemente punito da noi umani perchè fonte di fastidio e problemi con il vicinato. Ma quando un cane abbaia ha sempre delle valide motivazioni (solo gli umani parlano per niente). Invece di arrabbiarci cerchiamo di capire qual’è il problema e consideriamo che non è giusto punire un cane perchè è contento, perchè ha paura, perchè si sta difendendo, perchè sta avvisando, perchè sta soffrendo. Non si può punire dopo che siamo stati noi i primi ad insegnargli, anche involontariamente, che abbaiare è giusto!
13/10/10 at 14:39
I cani percepiscono frequenze diverse dalle nostre ed hanno l’udito molto più sviluppato. Suoni che per noi possono essere pacevoli per loro possono risultare sgradevoli o assomigliare in qualche modo all’ululato di altri cani: ad esempio capita a volte con le sirene delle ambulanze. Ho un amico che si diverte a sentire il suo cane che ulula mentre lui suona l’armonica. Non c’è verso di fargli capire che probabilmente al cane dà fastidio.
Ciao. A presto
12/10/10 at 17:01
CIAO LAURA, SONO D’ ACCORDO CHE I CANI NON VANNO PUNITI PERCHE’ ABBAIANO…E SPESSO SIAMO PROPRIO NOI AD INDURLI….IO NE SONO LA PROVA CON SQUASH…
LA MIA SQUASH ULULAVA QUANDO SENTIVA SUONARE IL CELL CON LA MUSICA DI MOZART, MOLTO MELODICA…CHE SIGNIFICATO HA?
GRAZIE DANIELA CARLI BALLOLA!!!